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Ho speso molti soldi e non ne ho quasi piu'.
Ho anche scoperto che non sono iscritto al secondo anno di università :) Dato che nessuno ha pagato la mia retta. bene.
I PARTE STARBUCKS
Sono di nuovo da starbucks.e mentre decido tra il prendere un espresso brownie o un cheescake lo scheletro di una ragazza tira fuori il portafoglio dalla borsa. Quelle dita potrebbero incastrarsi nella cruna di una cerniera.
Qui in germani nessuno risponde ai messaggi sms ooppure non rispondono a me. O rispondo in ritardo. Sono abituato agli italiani che hanno sempre il cellulare in mano.
Qui il ritmo mi sembra lento. E' il terzo giorno e trovare una connessione scoperta ad internet è diventato una prerogativa se voglio rimanere qui. Vorrei che fosse sempre gratis. Ho aperto internet da qui e mi appare l'ennesimo sito a pagamento, un offertona! Sentite qui: 330 minuti distribuiti in 12 mesi (wow...) a soli 330 euro.
Scherziamo? Qui il wireless dev'essere considerato oro. A bologna c'è un'intera area
II PARTE INTERNET POINT
finalmente posso comunicare col mondo. Ho salvato un po´di annunci sulla mia chiavetta, ieri ho visto una casa molto carina il problema era che le due tedesche non mi volevano. Giudicate voi... Arrivato dopo una lunga camminata e vari cambi di metro in una "stradina" in Friedrichain non capisco quale campanello suonare. Telefono, mi spiegano il nome e mi fanno lo spelling in tedesco (genio sta andrea..) ritelefono, lei sorride, ancora non trovo, e scopro di essere dalla parte sbagliata della strada, (il numero civico su internet era scritto male) il tutto senza che nessuno scenda ad aprirmi...
Scende un ragazzo carino a buttare la spazzatura, ci guardiamo e poi lui risale. Finalmente capisco il nome del campanello, salgo ma non trovo il piano (io ho chiesto wich floor is? Ma loro non capivano) finalmente una tedesca inbigodinata e al telefono mi raggiunge sulle scale, entro in casa, molto colorata e mi accolgono altri due. Uno dei due e´il ragazzo spazzatura. Ci parliamo e scopro che studia ingegnieria aerospaziale, che gli piace cucinare e vorrebbe cucinare con me piatti italiani. Mentre parlavamo la bionda (usero´la parola bionda come sostituto di lurida stronza senza cervello) ha fatto fermare miguel (e´spagnolo) e mi ha chiesto di lasciare il mio numero di telefono e se fossi stato scelto lo avrei saputo oggi con una chiamata. Mi ha sbattuto fuori tagliando corto. Motivo per cui credo che visitero´altri appartamenti. A qualcuno piacero´.
'm in berlin.
Ieri mattina il mio aereo è atterrato a Berlino. I primi che ho conosciuto sono stati due italiani che come me cercavano di raggiungere il centro. Anche in ostello ho conosciuto italiani. Ma non me ne lamenterò perchè all'inizio in una grande città incontrare italiani che mi danno una mano fa piacere. I tedeschi sono molto gentili il loro problema è che ti rispondono in tedesco. La favola che tutti sanno l'inglese è un mito. Non proprio tutti lo sanno, e quando piove e cerchi una strada e non ancora acquistato una mappa ti piacerebbe tanto che sapessero l'inglese o conoscere il tedesco.
Tutto va a rallentatore per me, vedo la gente muoversi, seguire i propri impegni come dei cani inseguono i gatti. Non avverto stress e frenesia ma vedo la gente che si muove continuamente, ha appuntamenti, apre nuovi negozi, lavora, il tutto senza fare troppo rumore. I suoni sono essenziali a Berlino. Come i numerosissimi bar e ristoranti, come la città stessa, pare che essenzialità e funzionalità siano le due regole.
Tuttavia se si svolta in un portone nel bel mezzo di una grande strasse ci si può ritrovare in un enorme centro sociale, com'è successo ieri quando con due ragazzi ho visitato inaspettatamente Zapata. Impressionante. Non è ancora il momento di fare le foto. Nulla per ora mi distoglie dall'obiettivo primario che è quello di trovare un posto fisso, un appartamento in cui liberare le mie valigie. Stasera ho un'altro appuntamento per vedere una casa. Si trova in Friedrischain. L'altra che ho visitato il primo giorno è in Ostbahnohf.
Sto bevendo il mio succo vitafit multivitamin mehrfruchstaft nell'ostello ora. Non posso ancora parlarvi dei berlinesi, delle loro manie, dei loro modi, non li conosco. Due giorni servono giusto ad imparare ad usare la metropolitana, a conoscere la torre di alexanderplatz e a notare che nella metropolitana si vendono fragole.
Nel bagno del mio hotel un ragazzo cucinava. QUesto mi fa schifo. Nonostante il bagno e l'ostello siano puliti, c'è un solo bagno per 14 persone. Sento già il bisogno di intimità.
Dovrei descrivervi questa città anche con qualche fotografia.
Non ora.