tornato da londra.
Il mio vicino di posto sta scaricando musica da un software giapponese, io non riesco neanche ad aprire msn da questo schifo di wireless gratuito a bologna. Sono tornato ieri sera, ero a londra per 4 giorni, ho visto il concerto di bjork all'hammermisth apollo il 14 aprile ed era esattamente quello che mi ci voleva.
Ho passato giornate a camminare tra le streets e le roads londinesi, entrando ed uscendo da mercatini e negozietti di dischi e di vestiti. Ho anche fatto un giro alla national gallery, ma il tempo era poco per riuscire a godermi la città completamente.
La pioggia londinese non è così fastidiosa come si racconta, almeno non lo è per i turisti. Era persino piacevole, e poi tornato a bologna non ho notato grandi differenze climatiche. Londra è una città con le sue regole e con dei cittadini attenti a rispettarle. Tutto è ordinato, le ragazze hanno i capelli biondi (a volte tinti)
i ragazzi sono alti e o sono bellissimi o sono bruttissimi.
Ho fatto un giro per Oxford streets, Camden town dove amy winehouse va a prendere il pollo, covent garden, trafalgar square, hammersmith streets e ho anche provato a mangiare cose a londra, non si muore c'è una gran varietà di scelta, non credete a chi vi terrorizza.
Tornato a Bologna la prima cosa che ho fatto è stata la lavatrice, sperando di ricordarmi di svuotarla, poi riempire il mio ipod ascoltare Oval e Vitalic e Hope di Bjork, che al concerto ha stimolato le mie lacrime a cadere.. merito anche di toumani diabatè e la sua kora.
Mi rendo conto che non ho scritto nulla di speciale e di interessante, ma ho lezione di storia e sto subendo il rientro in un paese arretrato e non ho ancora metabolizzato.
Ho passato giornate a camminare tra le streets e le roads londinesi, entrando ed uscendo da mercatini e negozietti di dischi e di vestiti. Ho anche fatto un giro alla national gallery, ma il tempo era poco per riuscire a godermi la città completamente.
La pioggia londinese non è così fastidiosa come si racconta, almeno non lo è per i turisti. Era persino piacevole, e poi tornato a bologna non ho notato grandi differenze climatiche. Londra è una città con le sue regole e con dei cittadini attenti a rispettarle. Tutto è ordinato, le ragazze hanno i capelli biondi (a volte tinti)
i ragazzi sono alti e o sono bellissimi o sono bruttissimi.
Ho fatto un giro per Oxford streets, Camden town dove amy winehouse va a prendere il pollo, covent garden, trafalgar square, hammersmith streets e ho anche provato a mangiare cose a londra, non si muore c'è una gran varietà di scelta, non credete a chi vi terrorizza.
Tornato a Bologna la prima cosa che ho fatto è stata la lavatrice, sperando di ricordarmi di svuotarla, poi riempire il mio ipod ascoltare Oval e Vitalic e Hope di Bjork, che al concerto ha stimolato le mie lacrime a cadere.. merito anche di toumani diabatè e la sua kora.
Mi rendo conto che non ho scritto nulla di speciale e di interessante, ma ho lezione di storia e sto subendo il rientro in un paese arretrato e non ho ancora metabolizzato.
1 Commenti:
Londra dev'essere magnifica...non l'ho visitata e di certo non lo farò da solo a causa di un senso dell'orientamento sfarfallato chissà dove e un pessimo inglese.
Ne verrebbe fuori una situazione comica.
è bello osservarla dai tuoi occhi e Bjork ha fatto grandi cose..m'accompagnano durante la giornata alcune sue canzoni.
Buon rientro quindi e riprendi in mano le rendini di Bologna.
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